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Ordini da € 0 a € 49,90: € 13,90

Ordini da € 50,00 a € 129,90: € 19,90

Ordini da € 130,00 a € 249,90: € 25,90

Ordini superiori a € 250,00: spedizione gratuita

NB: Per bonsai esemplari e macrobonsai, le spese di spedizione non sono fisse e verranno quotate separatamente da Franchi Bonsai, in base alla valutazione della pianta specifica da spedire. Sarà inviato un preventivo personalizzato

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Per iniziare

Un valido consiglio per chi si avvicina per la prima volta alla coltivazione dei bonsai è quello di iniziare con una pianta facile da curare, come il ficus o l’olmo cinese. È importante avere ben chiaro dove si desidera collocare il bonsai: se si dispone di uno spazio esterno, si possono considerare specie che richiedono più luce naturale e un ambiente più ventilato.Se invece si preferisce tenerlo all'interno, è meglio optare per piante che tollerano meglio le condizioni di luce indiretta e temperature più stabili.

Nei nostri vivai, puoi trovare personale qualificato pronto ad assisterti nella scelta del bonsai più adatto alle tue esigenze e condizioni ambientali. Il nostro team potrà darti consigli preziosi e suggerimenti pratici per iniziare al meglio questa affascinante avventura nel mondo della coltivazione dei bonsai.

Selezionare una pianta per creare un bonsai può sembrare un'operazione semplice, ma in realtà è un processo complesso e impegnativo che richiede attenzione e conoscenza. Risulta quindi importante tenere in considerazione le capacità e possibilità di cura del prebonsai, legate al proprio stile di vita e il proprio livello di esperienza. È fondamentale inoltre valutare se la pianta scelta possiede le potenzialità per diventare un bonsai e se è adatta al clima della propria regione. La scelta accurata della pianta è il primo passo verso la creazione di un bonsai che non solo sia esteticamente piacevole, ma che rispecchi anche la dedizione e la cura del suo coltivatore.

Per chi si avvicina per la prima volta al mondo del bonsai, non è necessario disporre di un'attrezzatura completa. È sufficiente avere a disposizione un paio di tronchesi e un paio di forbici per rametti e foglie, strumenti fondamentali per le operazioni di impostazione e manutenzione del bonsai. Inoltre, il filo metallico e un buon taglia filo completano l'attrezzatura di base, consentendo di modellare e curare la pianta in modo efficace.

Collocazione

Come saprai, ogni pianta nel proprio habitat naturale vive all'aria aperta. I bonsai da interno, generalmente piante esotiche spesso di origine tropicale, necessitano durante la stagione fredda di una temperatura simile a quella di una serra o di un appartamento. Queste piante, infatti, non tollerano il freddo intenso e prosperano in ambienti con temperature miti e costanti. Al contrario, i bonsai da esterno sono piante provenienti da zone in cui le quattro stagioni sono nettamente differenziate. Questi bonsai richiedono di vivere all'aria aperta per seguire il naturale ciclo stagionale. È fondamentale rispettare le esigenze specifiche di ciascun tipo di bonsai per garantirne una crescita sana e armoniosa.

Le principali essenze da interno sono: Ficus, Carmona, Sagerethia, Ligustrum e Zanthoxylum.

Annaffiatura

L'annaffiatura di un bonsai richiede attenzione e cura per garantire che il terreno riceva la giusta quantità d'acqua in modo uniforme. Utilizzare adeguato è una tecnica efficace per distribuire l'acqua in maniera omogenea sul terreno, evitando ristagni che potrebbero danneggiare le radici. Se il terriccio è molto secco e fatica ad assorbire l'acqua, un metodo alternativo consiste nell'immergere la pianta in una bacinella piena d'acqua e lasciarla riposare per qualche minuto. Questo permette al terreno di reidratarsi lentamente e in profondità.

Particolarmente durante i mesi estivi, quando le temperature elevate possono causare una rapida evaporazione dell'acqua e un'ulteriore secchezza del terreno, è consigliabile adottare questa modalità di annaffiatura con maggiore frequenza. 

La regola ottimale per determinare quando innaffiare una pianta consiste nel tastare la superficie del terriccio con le dita. Se il terriccio risulta asciutto al tatto, significa che è il momento di procedere con una nuova innaffiatura. La frequenza di annaffiatura cambia in base alle stagioni, alle specie, al terriccio e alla grandezza del vaso.

La causa più frequente del deperimento di una pianta in vaso è l'eccesso di acqua. Un'annaffiatura eccessiva crea troppa umidità nel terriccio, che può causare danni alle radici. Nei casi più gravi, le radici possono marcire, portando alla morte della pianta. Cosa comporta una mancanza d'acqua? La carenza d'acqua si manifesta attraverso l'appassimento delle foglie. Se l'irrigazione viene ripresa tempestivamente, la pianta può recuperare il suo vigore; in caso contrario, si rischia di compromettere la sua sopravvivenza. Assicurarsi di mantenere un'adeguata umidità del terreno è essenziale per prevenire danni irreversibili e garantire la salute della pianta.

L'acqua del rubinetto contiene elevate quantità di cloro e calcare, elementi che possono danneggiare le piante. L'ideale sarebbe utilizzare acqua piovana o acqua minerale con un basso contenuto di minerali.

Esposizione e Concimazione

Nei periodi più caldi, un'eccessiva esposizione al sole può causare vere e proprie bruciature alle foglie dei bonsai, rischiando di farle seccare completamente. Quando si posiziona una pianta all'esterno, è importante abituarla progressivamente al sole. Trova una collocazione per il bonsai lontano dai muri, sollevata dal pavimento e con un buon ricircolo d'aria.

I principali elementi di cui una pianta necessita sono:

  • Azoto: Favorisce la crescita e dona alle foglie un aspetto verde e sano.
  • Fosforo e Potassio: Promuovono lo sviluppo, la robustezza e la fioritura.

I fertilizzanti possono essere organici o chimici, e possono presentarsi in forma liquida o solida. È preferibile utilizzare fertilizzanti organici con un contenuto di azoto non troppo elevato.
 

Generalmente, la concimazione delle piante dovrebbe essere effettuata da marzo a luglio e da fine agosto a fine ottobre. Durante l'inverno, la pianta non necessita di concime poiché si trova nel periodo di riposo vegetativo.

Rinvasatura e Scelta del Vaso

Ogni due anni, alla fine dell’inverno, è consigliabile valutare la crescita delle radici e rinnovare la miscela di terriccio del bonsai. Ecco come procedere:

  1. Rimuovere con cautela il bonsai dal vaso, insieme a tutto il pane radicale che si deve presentare come un blocco sufficientemente compatto.
  2. Districare le radici tenendo sollevato il bonsai, poi tagliare le radici più lunghe e grosse che vanno verso il basso, mantenendo il maggior numero di radichette fini in prossimità del colletto.
  3. A questo punto, il bonsai è pronto per essere risistemato nel vaso con nuovo terriccio.

Come suggerisce il nome stesso nell'ideogramma giapponese, il vaso è parte integrante del bonsai; quindi, è fondamentale prestare attenzione alla sua scelta. La forma del vaso deve armonizzarsi con quella del bonsai, e le dimensioni del contenitore devono essere proporzionate alla pianta. È importante evitare l'errore di collocare una pianta piccola in un vaso troppo grande.

La lunghezza del vaso dovrebbe essere pari a due terzi dell'altezza del bonsai, mentre l'altezza del vaso dovrebbe avvicinarsi alla larghezza del colletto della pianta. Il vaso può avere diverse forme: quadrata, esagonale, rettangolare, ovale, a fiore di loto, con angoli smussati o meno. Un aspetto cruciale è che il vaso abbia sempre fori di drenaggio e un fondo perfettamente piano, senza avvallamenti, per evitare ristagni d'acqua che potrebbero causare il marciume delle radici.

Anche il colore del vaso è un elemento importante e deve accordarsi con i colori delle foglie e dei fiori della pianta, creando così un'armonia estetica complessiva.

Con l'avanzare dell'autunno, è fondamentale preparare i bonsai per affrontare l'inverno, una stagione caratterizzata da condizioni climatiche rigide.

Bonsai da esterno
I bonsai da esterno possono trascorrere l'inverno all'aperto, poiché il freddo è necessario per rispettare il loro ciclo vegetativo. Collocarli in casa sarebbe un errore. Tuttavia, è importante proteggerli posizionandoli in un'area riparata per evitare le gelate notturne. Ridurre progressivamente l'annaffiatura e interrompere la concimazione.

Bonsai da interno 
Le piante da interno, che durante l'estate sono state poste sul balcone, devono essere riportate in casa. Sistemarle in un luogo luminoso, ma lontano da fonti di calore come termosifoni, stufe o caminetti.